Categoria: Keywording
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Shutterstock continua a puntare sull’Intelligenza Artificiale con LG
Dopo aver annunciato la collaborazione con DALL-E, Shutterstock si allea anche con LG AI Research per migliorare ulteriormente la produzione di immagini e la loro catalogazione per mezzo dell’intelligenza artificiale.
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Lightroom e le parole chiave
Segnalo un interessante articolo su Petapixel su come utilizzare al meglio Adobe Lightroom per mettere le keyword (parole chiave) quando si catalogano le immagini.
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Differenza tra keyword, hashtag e tag
Si fa spesso confusione tra keyword, tag e hashtag, ma ognuno di questi termini indica un modo diverso di “etichettare” il contenuto di un’immagine (e anche di un testo, di un video o di qualunque altro tipo di risorsa).
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Keyword e tag facili con Photerloo
Photerloo è uno strumento disponibile on line per aggiungere tag e keyword alle foto che si postano sui social network.
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MyKeyworder per Adobe Lightroom
Segnalo un interessante articolo di Giovanni Bertagna su MyKeyworder, un plugin per Adobe Lightroom per mettere le Keyword. MyKeyworder si basa anche sul contenuto visivo delle immagini, è cioè in grado di riconoscere gli elementi presenti nella foto e di produrre automaticamente le relative keyword.
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Tab-List Tools, un nuovo strumento per creare una lista gerarchica di keywords
Il modo più semplice per organizzare un elenco di keyword gerarchiche è utilizzare una formattazione con il tasto Tab, in modo da scrivere le varie parole chiave con un leggero rientro sotto altre parole chiave più generali, o che comunque sono ad esse associate in modo da comprenderle. Tab-List Tool è un nuovo strumento (per…
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Everypixel Aesthetics: come ottenere keywords incredibilmente adeguate con un solo clic
Un tool decisamente efficace per applicare in automatico le parole chiave a una foto è EveryPixel Aesthetics (https://everypixel.com/aesthetics), per ora in versione beta.
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Amazon Rekognition, l’algoritmo di Amazon per il riconoscimento visivo
Ho varie volte scritto su questo blog degli algoritmi elaborati da big company come Google e Microsoft per il riconoscimento automatico delle immagini nell’intelligenza artificiale. Anche Amazon si impegna in questo tipo di ricerche, sviluppando un proprio algoritmo ancora una volta basato sulle reti neurali artificiali: Amazon Rekognition.