Come mandare in tilt il riconoscimento facciale

Su La Stampa on line, in un articolo di Carlo Lavalle del 6 dicembre scorso, si legge di come un semplice paio d’occhiali multicolori indossati dal soggetto, mandino in tilt i software di riconoscimento facciale che dovrebbero individuarlo.

Questi occhiali testati dai ricercatori della Carnegie Mellon University, si legge sempre nell’articolo citato, si sono aggiunti ad altri stratagemmi già conosciuti per ingannare i sistemi di riconoscimento basati sulle reti neurali che, dunque, non sarebbero per nulla affidabili se usati per la sicurezza. In pratica, per chi vuole rendersi irriconoscibile a questi sistemi, niente di più facile. Per tutti gli altri, software di questo tipo sarebbero solo l’ennesimo strumento di monitoraggio costante, a dispetto della privacy.

Questa tecnologia resta però estremamente promettente, soprattutto per lo sviluppo dell’intelligenza artificiale, o anche, più modestamente, per l’indicizzazione automatica delle immagini.


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